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IO E LA PENNA

Credo che tutto iniziò alle scuole materne, quando la maestra mi soprendeva sotto il pino a raccontare a me stessa storielle assurde. Quando mi chiedevano cosa volessi far da grande non rispondevo mai "la ballerina" (non mi sono neanche mai sognata di fare danza), ma dicevo: "la scrittrice". Non avevo manie di protagonismo, mi piaceva semplicemente scrivere. Anche quando alle elementari inventai la storia di "Betta la cavalletta" e l'insegnante volle leggerla in classe, io mi vergognai un sacco e diventai rossa come un pomodoro. Mi prendevano tutti in giro, ma non sono mai stata una a cui interessa molto cosa pensano gli altri. Iniziai a scrivere regolarmente storielle o racconti, il primo libro di una cinquantina di pagina scritte a mano fu alle medie "L'ultimo gabbiano". Rileggendoli dopo tanti anni mi sembrano storie così stupide e così scritte male che non ci penso nemmeno a condividerle!!

Non sono una di quelle persone che scrive in maniera studiata, cercando di puntare in alto. Io scrivo per me, perchè ho bisogno di riempire un foglio bianco, ho bisogno di sentire la penna scorrere tra le mie dita e sporcarmi la pelle d'inchiostro, ho bisogno di vedere i miei personaggi prender vita.

Di solito le illuminazioni mi vengono mentre dormo. Anche se sembra un luogo comune giuro che è vero! Ritengo di avere normalmente molta fantasia, ma di notte mi viene l'idea giusta. Non c'è mai una volta che faccia dei sogni realistici e tante storie nascono  da lì. Poi, se la mattina ricordo qualcosa, annoto su un quaderno e, visto che la mia memoria è moooolto a breve termine, tante cose scivolano via, lasciandomi quella fastidiosa sensazione di aver perso qualcosa di interessante.

La cosa buffa e anche un po' seccante è che purtroppo sono molto vecchio stile: scrivo prima a penna e poi trascrivo a computer, motivo per il quale ci impiego un'eternità. Che ci posso fare? Se scrivo a mano le parole fluiscono da sole e posso continuare per ore, mentre a computer spesso mi bruciano gli occhi, mi distraggo e mi trovo a ragionare in maniera più tecnica. Ciò che ne esce sono un'infinità di bozze, che revisiono all'infinito, stampando, correggendo, ricorreggendo, cambiando e ricorreggendo di nuovo, senza contare gli errori di battitura (la mia rovina!!!).

Tralasciando adesso le mie stranezze e la mia persona, vorrei condividere con tutti voi parti delle storie. Naturalmente vi chiedo di commentare, suggerire e darmi le vostre opinioni in merito. Troverete gli stessi capitoli anche sulla pagina Wattpad: http://www.wattpad.com/user/BeckyWriter12 mentre qui e sulla pagina facebook (https://www.facebook.com/elysgocciadiluna) potrete vedere anche i miei disegni, le mie copertine e gli estratti di ciascun romanzo.

Buona lettura e buon divertimento allora!!!

 

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